IN-CONTRO
Vassoio
Per il progetto IN-CONTRO si è deciso di utilizzare lo scarto cilindrico derivante dalla foratura dei vasi, una forma tanto semplice quanto interessante che date le sue dimensioni ci ha fatto guardare alla possibilità di poter ottenere non un solo oggetto ma più. Abbiamo infatti deciso di dividere lo scarto in due parti, una più alta e una più bassa che assolvessere basicamente alla stessa funzione ma con due prospettive diverse, conferendogli una forma a tronco di cono forato con una piccola rientranza sulla parte più alta. Proprio questa parte è poi fondamentale per posizionare in modo armonioso l’altra parte che compone l’oggetto.
Già dal nome, IN-CONTRO, è possibile riconoscere il concept generale che è alla base di questo progetto. La particella “IN” sta ad indicare l’atto dell’inserimento della parte superiore con quella di marmo che combaciano perfettamente; la particella “CONTRO”, invece, riguarda prettamente il contrasto formale ma soprattutto dei materiali (freddo e statuario per il marmo, caldo, accogliente e leggero per il rame), che compongono l’oggetto, mentre il nome per intero, esprime un concetto più profondo di base che guarda all’ incontro con la tradizione, col passato, ma anche di due parti differenti che si uniscono per dare vita ad un nuovo oggetto più completo e funzionale, in una fusione che non stona ma bensì crea stupore e meraviglia. IN-CONTRO è uno e molteplice. E’ un centrotavola, un vassoio, un’alzata, un vaso, è ciò che più si sposa meglio con le esigenze attuali del vivere la propria casa. La multifunzionalità e le molteplici possibilità che offre IN-CONTRO ne fanno un oggetto di assoluta unicità e appetibilità commerciale, grazie anche ad una facile serializzazione data la semplicità di produzione della base in marmo derivante dallo scarto di lavorazione ma soprattutto di quella in rame che sfrutta proprio le sue proprietà di essere facilmente lavorato.
Anno
- 2018
Cliente
- Cleg
Materiali
- Marmo, acciaio, rame
Team
- Bruno Cimmino, Raffele Argento, Giammaria Della Ratta