Visioni amoderne
L’architettura espositiva prevede la costruzione nera, chiusa e compatta che contiene il materiale. I visitatori girano attorno quasi al buio ma non possono entrarvi, dalle poche asole nelle pareti si affacciano per osservare lo spazio fortemente e uniformemente illuminato.
Progetto e direzione artistica per l’allestimento della mostra Visioni amoderne al Palazzo della Triennale, Milano
Seconda Università degli studi di Napoli, coordinamento Patrizia Ranzo
Anno
- 2006
Località
- Palazzo della Triennale, Milano